L’area
interessata dall’intervento (ambito di riserva a
trasformabilità vincolata) si trova nel settore nord
- est di Roma, lungo il G.R.A., tra la Via Nomentana
e lo svincolo per la Centrale del Latte. Il progetto
complessivo ha l’obiettivo di rendere "sinergici" i
diversi interventi previsti in questo ambito urbano,
integrandoli sia da un punto di vista funzionale
(alternando residenze, attività terziarie, aree
verdi, servizi) sia spaziale, creando una rete di
percorsi pedonali e ciclabili, spazi pubblici,
piazze e parchi, che costituiscano l’ossatura
portante dell’insediamento. Nella prima fase
progettuale si è previsto un sistema di edifici
alti destinati alle residenze (case a lama e case a
torre) e un basamento (due o tre piani) con funzioni
terziarie e alloggi speciali, costituito da blocchi
funzionalmente autonomi. Il basamento ospita al suo
interno corti di grandi dimensioni destinate a verde
privato e spazi semi-pubblici di pertinenza delle
attività terziarie. Il piano di copertura,
accessibile tramite rampe dal parco, oltre a
consentire l’accesso alle residenze, presenta una
serie di piazze e spazi per attività collettive
(teatro all’aperto, spazi per il gioco, pattinaggio,
etc.). La proposta progettuale riguarda un ambito di
circa 60 ha suddiviso in due comprensori di
intervento: Il comprensorio A , di seguito
analizzato, ha una superficie territoriale di
circa36 ha. L’asse strutturante dell’insediamento è
costituito da una nuova strada che e attraversa come
una spina dorsale il quartiere, distribuendo i
principali servizi (pubblici e commerciali). Lungo
quest’asse attrezzato, con funzioni e qualità
propriamente urbane (dotato di un’ampia fascia
pedonale -ciclabile e di alberature) si attestano
gli edifici ad alta densità. Il sistema termina in
una piazza di forma semicircolare, delimitata da
edifici con destinazione mista, residenziale -
commerciale. Le tipologie edilizie ad alta densità
sono rappresentate da edifici in linea a 6 piani e
da case a torre di 11 piani. Le case in linea sono
disposte lungo la strada principale, da cui avviene
l’accesso pedonale, mentre l’accessibilità carrabile
ai parcheggi pubblici e pertinenziali è prevista sul
lato posteriore. Verso Sud Ovest una "duna" vegetale
artificiale fa da schermo acustico e visivo agli
edifici che si affacciano verso il G.R.A. Nella
fascia compresa tra gli edifici alti e via di S.
Alessandro, l’edificazione presenta un carattere
esclusivamente residenziale, a bassa densità,
costituita da nuclei di case a schiera e ville
quadrifamiliari disposte secondo un’articolazione
varia, che predilige gli affacci verso il panorama
agreste (a nord - est). |